I raccordi a pressare sono dei sistemi di giunzione che permettono di pressare con semplicità i tubi e i raccordi a freddo. Questi elementi vengono impiegati per la realizzazione di impianti in diversi settori. In particolare, sono altamente utilizzati nell’ambito idraulico, termoidraulico, industriale e navale.
Il sistema di Pressfitting della ditta Hitherm rappresenta una valida alternativa alla tradizionale procedura di saldatura, in quanto, è certificato a livello internazionale, è sicuro e versatile. Scopriamo insieme come avviene la pressatura e quali sono i vantaggi associati a questa tipologia di procedura.
Come funzionano i raccordi a pressare
I raccordi a pressare, tramite l’utilizzo dell’apposita attrezzatura, garantiscono la tenuta del Sistema Pressfitting fino a 16 bar.
Il montaggio avviene in maniera semplice e pulita, infatti, serve meno di un minuto per completare l’operazione.
Per procedere con l'installazione sono necessari alcuni strumenti, tra cui: pressatrici, ganasce, collari, spelatubi, piegatubi e tagliatubi. In particolare, le pressatrici sono fondamentali per assemblare i tubi e i raccordi perché imprimono una deformazione ad ogni camera toroidale.
Per quanto riguarda i passaggi da affrontare troviamo in primis il taglio e la “sbavatura” del tubo, queste fasi sono fondamentali perché permettono di poter inserire il raccordo all’interno del tubo. Successivamente, è necessario posizionare attentamente la pressatrice sulla parte corretta del raccordo, per poi proseguire con la pressatura. Una volta eseguiti i diversi passaggi e aver verificato che il processo sia avvenuto correttamente, è possibile ripetere le varie fasi per tutti i raccordi.
Vantaggi dei raccordi a pressare rispetto ad altri sistemi di giunzione
Rispetto ai metodi tradizionali di fissaggio e giunzione, come la saldatura, i raccordi a pressare presentano una serie di vantaggi aggiuntivi. Infatti, questa procedura prevede delle tempistiche di installazione ridotte, di conseguenza, garantisce un consistente risparmio di tempo.
Inoltre, per realizzare la pressatura è necessario disporre solamente di una pressatrice, senza dover contattare alcun operatore specializzato. Quindi, l'impiego di questi elementi consente di risparmiare anche sulla manodopera. In aggiunta, il pressfitting è un procedimento riconosciuto dai principali enti certificatori nazionali e viene utilizzato in vari ambiti dell’impiantistica italiana. Ad esempio, è molto diffuso nel settore civile, industriale e navale.
Oltre ad essere estremamente versatili e pratici, i raccordi a pressare sono anche sicuri, infatti, non prevedono alcun rischio di incendio durante le fasi di installazione perché, a differenza della saldatura, non viene prodotta alcuna fiamma.
La scelta dei raccordi a pressare
A seconda della tipologia di impianto che si desidera realizzare, è possibile scegliere tra diversi tipi di meccanismi. La scelta deve tenere conto delle compatibilità di dimensioni e di materiali tra i tubi e i raccordi. In particolare, esistono sistemi con vantaggi e applicazioni differenti.
Il sistema Pressfitting Numepress è composto da tubi e raccordi a pressare in acciaio e dalle pressatrici necessarie per il montaggio. Questa tipologia è ideale per impianti idrico-sanitari, riscaldamento, raffrescamento, anticendio, aria compressa, fluidi tecnici e solari termici nei settori civile, industriale e navale.
Mentre, i sistemi HTpress, HTfire e HTair sono realizzati in acciaio galvanizzato, un materiale più delicato, ma, al contempo versatile e sicuro. Tra gli esempi in cui viene impiegato troviamo gli impianti di riscaldamento e raffrescamento a circuito chiuso, gli impianti antincendio ad umido e gli impianti ad aria compressa.
Manutenzione e durata dei raccordi a pressare
Come per qualsiasi impianto meccanico è importante svolgere le regolari attività di manutenzione e pulizia impianto. I raccordi a pressare non stravolgono le caratteristiche tecniche degli impianti ma ne velocizzano la realizzazione!